“Considero il museo contemporaneo un formidabile spazio di relazione, un luogo in cui possiamo incontrare il passato, ma anche vivere e immaginare il futuro […]. Se i musei contemporanei vogliono essere protagonisti del cambiamento, individuale e sociale, dovranno estendere i loro orizzonti di ricerca dall’ambito espositivo verso l’ambito educativo, per conoscere ed accogliere un pubblico più numeroso ed eterogeneo a cui offrire strumenti di conoscenza per attraversare la complessità”
Marco Peri, storico dell’arte, educatore museale